Normativa sull'inclusione

DSA/BES

D.I. 153/2023 con allegati. 

D.I. 182/2020 con allegati. 

Vai alla pagina del MIM in cui reperire i Modelli PEI, le linee guida e la normativa  

Individuazione dell'alunno con disabilità

Il DPCM 185 del 2006 ha modificato le procedure di individuazione dell'alunno con disabilità, in applicazione della L. 297 del 1994. Per le disposizioni generali rimane valido quanto disposto dalla L. 104 del 1992 e dal successivo DPR del 1994.

  

D.lgs 16.04.94, n. 297

Approvazione del testo unico delle disposizioni legislative vigenti in materia di istruzione, relative alle scuole di ogni ordine e grado.
CAPO IV - ALUNNI IN PARTICOLARI CONDIZIONI

art. 312: Principi generali

art. 313: Soggetti aventi diritto

  

Legge 27.12.02, n. 289

Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2003)

art. 35: Misure di razionalizzazione in materia di organizzazione scolastica
 
art. 94: Disposizioni varie [comma 3]

  

D.P.C.M. 23.01.2006, n. 185

Regolamento recante modalità e criteri per l'individuazione dell'alunno come soggetto in situazione di handicap, ai sensi dell'articolo 35, comma 7, della legge 27 dicembre 2002, n. 289

D.P.C.M. 23.01.2006, n. 185
 

  

   

Documenti per l'integrazione

Certificazione, diagnosi funzionale, profilo dinamico funzionale, piano educativo individualizzato, progetto di vita.
L. 104 del 1992 fornisci per i primi quattro l principali riferimenti normativi; i dettagli operativi sono inseriti nel successivo DPR del 1994. Da ricordare, per quanto riguarda la certificazione, il DPCM 185 del 2006 (vedi Individuazione dell'alunno con disabilità).

Per il progetto di vita si veda in particolare l'art. 14 della L. 328 del 2000. Utile anche il riferimento alla L. 68/1999 sul diritto al lavoro.

Legge 05.02.92, n.104

D.P.R. 24.02.94

Atto di indirizzo e coordinamento relativo ai compiti delle Unità Sanitarie Locali in materia di alunni portatori di handicap

art. 3: Diagnosi funzionale

art. 4: Profilo dinamico funzionale

art. 5: Piano educativo individualizzato

  

Legge 21.05.98, n.162

Modifiche alla legge 5 febbraio 1992, n. 104, concernenti misure di sostegno in favore di persone con handicap grave".
Si veda in particolare l'art. 39, comma 2, lettera L-ter.

 

Legge 12.03.1999, n. 68

Norme per il diritto al lavoro dei disabili

  

Legge 08.11.2000, n.328

Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali
CAPO III - DISPOSIZIONI PER LA REALIZZAZIONE DI PARTICOLARI INTERVENTI DI INTEGRAZIONE E SOSTEGNO SOCIALE

art. 14: Progetti individuali per le persone disabili

  

  

Attivita' di integrazione e di sostegno

I riferimenti normativi principali sono la L. 104 del 1994 e il successivo DPR del 1994. Importante anche il riferimento alla 517 del 1977.
Da considerare anche le CM sulla continuità educativa e i viaggi di istruzione.

  

Riferimenti generali

Legge 04.08.77, n. 517
Norme sulla valutazione degli alunni e sulla abolizione degli esami di riparazione nonché altre norme di modifica dell'ordinamento scolastico

art. 2
art. 7 [il comma 2 è abrogato dall'art. 14 della legge 270/82]

 
 
Legge 05.02.92, n.104
Legge quadro per l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate
 
art. 12: Diritto all'educazione e all'istruzione
art. 13: Integrazione scolastica
art. 14: Modalità di attuazione dell'integrazione
 
 

D.P.R. 24.02.94
Atto di indirizzo e coordinamento relativo ai compiti delle Unità Sanitarie Locali in materia di alunni portatori di handicap

art. 5: Piano educativo individualizzato

 
 
D.lgs 16.04.94, n. 297
Approvazione del testo unico delle disposizioni legislative vigenti in materia di istruzione, relative alle scuole di ogni ordine e grado.
CAPO IV - ALUNNI IN PARTICOLARI CONDIZIONI
art. 314: Diritto all'integrazione e all'istruzione
art. 315: Integrazione scolastica [l'art. 315, comma 3, è abrogato dall'art. 40 della legge 449/97]
art. 316: Modalità di attuazione dell'integrazione scolastica
art. 320: Interventi a favore di alunni portatori di handicap nella scuola elementare
art. 321: Programmazione educativa nella scuola media

 

Continuità educativa

C.M. 04.01.1988, n. 1
Continuità educativa nel processo di integrazione degli alunni portatori di handicap

C.M. 04.01.1988, n. 1

  

Gite e viaggi di istruzione

C.M. 14.10.1992, n. 291
Visite guidate e viaggi d'istruzione o connessi ad attività sportive art. 8.2

C.M. 14.10.1992, n. 291

  

Finanziamenti per l'integrazione scolastica

Legge 05.02.92, n. 104
Legge quadro per l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate

art. 13: Integrazione scolastica - Comma 1, punti "b" ed "e"

 
 
Legge 18.12.1997, n. 440
"Istituzione del Fondo per l'arricchimento e l'ampliamento dell'offerta formativa e per gli interventi perequativi"

Legge 18.12.1997, n. 440

 
 

Nota Ministeriale 14.12.2007, n. 6532/P4
Integrazione scolastica degli alunni con disabilità - Legge 440/97. Piano di riparto fondi per l'arricchimento e l'ampliamento dell'offerta formativa e per gli interventi perequativi. - E. F. 2007

Nota Ministeriale 14.12.2007, n. 6532/P4 

    

    

Rapporti con Enti Locali e ASL

I riferimenti normativi sono numerosi. Si segnala in particolare la Legge 104 del 1902, il DPR del 1994 e la Legge 328 del 2000. Vedere anche la voce "Assistenza Scolastica".

    

  

Assistenza e assistenza di base

Primo riferimento normativo all'assistenza scolastica è il DPR n. 616 del 1977, poi recepito dalla L. 104 del 1992. Più recente è l'attribuzione di compiti di assistenza di base, inseriti nel contratto nazionale di lavoro.
Completa la rassegna il testo interministeriale con le raccomandazioni sulla somministrazione di farmaci a scuola.

  

 

Insegnanti e loro formazione

Dal 1998 la formazione degli insegnanti di sostegno è delegata alle università.
Si indicano le principale norme di riferimento.

Decreto Ministeriale n. 694 del 30-5-2023

DECRETO 30 settembre 2011

  

 

Formazione delle classi

I principali riferimenti normativi sulla formazione delle classi con alunni con disabilità sono contenuti nel DM 141 del 1999. Da considerare anche le indicazioni sugli organici emanate di anno in anno con apposite circolari.

  

 

Valutazione

I principi generali sulla valutazione degli alunni con disabilità sono definiti dalla L.104 del 1992.
L'Ordinanza Ministeriale del 2001 contiene norme specifiche per gli scrutini e gli esami intermedi. Va integrata, per quanto riguarda gli esami di stato del 1° ciclo (ex di Licenza Media) dalla specifica Circolare Ministeriale annuale (per il 2007 la n. 28).
Per gli esami di stato del 2° ciclo si fa riferimento al DPR 323 del 1998 e all'Ordinanza Ministeriale annuale. La più recente che riassume e sostituisce la precedente normativa è il D.Lgs 62/2017 .

  

Disturbi specifici di apprendimento

Il tema della dislessia e degli altri Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA) è stato oggetto, a partire dal 2004, di alcune note ministeriali contenenti varie indicazioni operative.

Attualmente si fa riferimento alla L. 170/2010 e alle Linee Guida D.M. 5669/2011.

  

 

Gruppi di lavoro per l'inclusione scolastica

I principali riferimenti normativi sui gruppi per l'integrazione, a livello provinciale e di singolo istituto, sono nella Legge quadro 104 del 1992.

Il GLI nasce con la Direttiva Ministeriale del 27/12/2012.

Attualmente i gruppi per l'inclusione scolastica sono stati rivisti dal D.L. 66/2017 e successivamente dal D.I. 153/2023.

  

 

Accessibilita' e barriere architettoniche

Relativamente all'accessibilità degli edifici, ossia all'eliminazione delle barriere architettoniche, si veda i particolare il DPR 503 del 1996. Per quanto riguarda l'accessibilità informatica la norma di riferimento è la Legge 4 del 2004 integrata dai successivi decreti applicativi.